O CLDI ANDA ESTE ANO PROFUNDAMENTE PREOCUPADO COM AS ANDANÇAS EM ITÁLIA, EVIDENTEMENTE PARA BUSCAR ANALOGIAS COM AS “NOSSAS” PROPOSTAS DE REFORMA DO SISTEMA ELEITORAL.
ORA BENNE,SENDO ASSIM NÃO PODIA DEIXAR PASSAR AS NOVAS FRESQUINHAS DESSE MEU AMADO PAESE:
il premier uscente è intervenuto sul prossimo referendum costituzionale: «È una modifica necessaria della Costituzione, migliorabile come tutte le cose della Terra, ma un passo necessario verso l'ammodernamento del nostro Paese. La difenderemo, come difenderemo tutte le altre riforme», ha detto Berlusconi, «ci impegneremo a fondo per il referendum e sono convinto che andrà bene», promette. «Speriamo che il centrosinistra» non voglia mettere in pratica quello che ha promesso di fare nel programma elettorale, argomenta Berlusconi.
PRODI DIXIT:
Il governo proporrà inoltre «un aggiornamento della nostra Costituzione e della legge elettorale attraverso la ricerca di una costruttiva e larga collaborazione tra tutte le forze politiche del paese». Prodi dice anche che la maggioranza «si opporrà compatta nel prossimo referendum» in quanto la riforma del centrodestra è «sbagliata e dirompente».
ACHEI POR BEM TRAZER ESTE ASSUNTO JÁ QUE UM PORTUGUES OPTIMISTA DECIDIU FAZER HOJE UM BOM EDITORIAL ACERCA DO FUTURO ITALIANO; LEIAM EDUARDO DÂMASO NO DN SOBRE PRODI
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